Il custode delle ossa

Il custode delle ossa
Fiona Cummins

DeaPlaneta, pubblicato nel 23 ottobre 2018
523 Pagine

Erdman Frith è un uomo come tanti, e come spesso succede nella vita, deve far fronte a diversi problemi: è stato cacciato dalla redazione in cui lavora, ha un matrimonio in piena crisi e un figlio, il piccolo Jakey, affetto da una rarissima malattia, la displasia ossificante progressiva. Meglio nota come Sindrome dell’Uomo di Pietra.

Nel mentre, il sergente Etta Fitzroy, donna forte e risoluta, insieme alla sua squadra, è alle prese con la scomparsa di una bimba di cinque anni, Clara Foyle.
Nessun indiziato, nessuna pista concreta da seguire, la polizia brancola nel buio.
Solo con la scomparsa misteriosa di Jakey, Etta intuisce che le storie di questi bambini potrebbero essere collegate, ed è proprio qui che inizia la sua corsa contro il tempo per salvare due vite innocenti.

"Il custode delle ossa" è uscito il 23 ottobre 2018 per la casa editrice DeaPlaneta, ed è il primo romanzo della giornalista Fiona Cummins.
I punti di forza del romanzo sono le relazioni familiari - ampiamente approfondite - e i protagonisti che abitano il romanzo, diversi, variegati e ognuno con una personalità ben definita. Se inizialmente i personaggi risultano molti, forse troppi, con lo scorrere delle pagine ognuno acquista il proprio senso all'interno della storia. Erdman, un padre assente, poco attento alle esigenze del figlio malato; Jules Foyle, padre di Clara, ha il brutto vizio di tradire la moglie Amy, fino ad arrivare al sergente Etta fitzroy, che ha perso suo figlio prima ancora che nascesse.
I bambini e le relazioni familiari sono al centro del romanzo, e l'autrice unisce il mistero a tematiche più profonde affrontate attraverso uno stile semplice e mai pesante, ma anzi scorrevole e leggero, nonostante le scene forti e crude che vengono descritte.

È un ottimo esordio per Fiona Cummins che ha ottenuto fin da subito un successo strepitoso. L'autrice è riuscita a creare un thriller in cui l'aspetto relazionale è prevalente e in cui approfondisce la sfera personale ed emotiva dei protagonisti. È un libro in cui non troviamo adrenalina e colpi di scena caratteristici, ma una storia diversa e originale, in cui la curiosità del lettore è sempre costante.    

Il custode delle ossa
Fiona Cummins

DeaPlaneta, pubblicato nel 23 ottobre 2018
523 Pagine

Erdman Frith è un uomo come tanti, e come spesso succede nella vita, deve far fronte a diversi problemi: è stato cacciato dalla redazione in cui lavora, ha un matrimonio in piena crisi e un figlio, il piccolo Jakey, affetto da una rarissima malattia, la displasia ossificante progressiva. Meglio nota come Sindrome dell’Uomo di Pietra.

Nel mentre, il sergente Etta Fitzroy, donna forte e risoluta, insieme alla sua squadra, è alle prese con la scomparsa di una bimba di cinque anni, Clara Foyle.
Nessun indiziato, nessuna pista concreta da seguire, la polizia brancola nel buio.
Solo con la scomparsa misteriosa di Jakey, Etta intuisce che le storie di questi bambini potrebbero essere collegate, ed è proprio qui che inizia la sua corsa contro il tempo per salvare due vite innocenti.

"Il custode delle ossa" è uscito il 23 ottobre 2018 per la casa editrice DeaPlaneta, ed è il primo romanzo della giornalista Fiona Cummins.
I punti di forza del romanzo sono le relazioni familiari - ampiamente approfondite - e i protagonisti che abitano il romanzo, diversi, variegati e ognuno con una personalità ben definita. Se inizialmente i personaggi risultano molti, forse troppi, con lo scorrere delle pagine ognuno acquista il proprio senso all'interno della storia. Erdman, un padre assente, poco attento alle esigenze del figlio malato; Jules Foyle, padre di Clara, ha il brutto vizio di tradire la moglie Amy, fino ad arrivare al sergente Etta fitzroy, che ha perso suo figlio prima ancora che nascesse.
I bambini e le relazioni familiari sono al centro del romanzo, e l'autrice unisce il mistero a tematiche più profonde affrontate attraverso uno stile semplice e mai pesante, ma anzi scorrevole e leggero, nonostante le scene forti e crude che vengono descritte.

È un ottimo esordio per Fiona Cummins che ha ottenuto fin da subito un successo strepitoso. L'autrice è riuscita a creare un thriller in cui l'aspetto relazionale è prevalente e in cui approfondisce la sfera personale ed emotiva dei protagonisti. È un libro in cui non troviamo adrenalina e colpi di scena caratteristici, ma una storia diversa e originale, in cui la curiosità del lettore è sempre costante.    
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